0

L’acne peggiora drasticamente in autunno, verità o falso mito?

L’ esposizione ai raggi solari durante i mesi estivi può riacutizzare un’acne già presente o scatenarne una nuova. Il sole stimola la produzione di sebo, accentuando i processi infiammatori alla base dell’acne, inoltre ispessisce la cute occludendo i pori, rendendo la fuoriuscita del sebo più difficile.

L’acne è l’ottava malattia più frequente al mondo con una prevalenza globale stimata del 9,4% con 650 milioni di persone affette. Si tratta di una condizione molto frequente, soprattutto in età adolescenziale. Si stima che ne risulta affetta tra l’80 ed il 90% della popolazione giovanile.

Come si manifesta?

L’acne è una condizione multifattoriale e non sono completamente comprese le sue cause.

Le manifestazioni dell’acne sono estremamente polimorfe con presenza di comedoni (i classici “punti neri”), papule, pustole, fino ad arrivare a manifestazioni più gravi (noduli, cisti, ascessi, infiltrati flemmonosi). Le lesioni più severe dell’acne se non correttamente trattate possono comportare esiti cicatriziali.

Dove si manifesta?

I distretti cutanei maggiormente interessati sono il volto, il dorso e il torace. Nei pazienti più giovani le lesioni coinvolgono più frequentemente il volto, interessando fronte, guance, mento. In età adulta, invece, le lesioni si localizzano preferenzialmente a livello della regione periorale, nelle donne, e a livello del tronco negli uomini. L’acne ha un fortissimo impatto sulla qualità della vita del paziente sia per l’aspetto cosmetico sia per i sintomi clinici e il disagio sociale che ne deriva.

Quali sono le cause dell’acne?

Le cause dell’acne volgare sono in gran parte sconosciute. E’ consolidato il fatto che si tratti di una condizione multifattoriale. I principali fattori patogenetici dell’acne comprendono: l’aumentata produzione di sebo, l’infiammazione locale, la colonizzazione batterica dei follicoli pilo-sebacei, l’alterata cheratinizzazione (con cheratosi follicolare, ossia la formazione di un tappo che può occludere gli sbocchi delle ghiandole). Tra le cause scatenanti l’acne è importante anche la familiarità. Possono inoltre intervenire fattori esterni come la cosmesi, fattori ambientali e lo stress che può far aggravare e fungere da fattore di mantenimento dell’acne creando così un circolo vizioso.

La diagnosi

La diagnosi dell’acne è di competenza del dermatologo che permette di evidenziare il polimorfismo delle caratteristiche lesioni dell’acne e di evidenziare le eventuali condizioni sistemiche associate (nella donna), come alterazione del metabolismo ormonale ovarico o surrenalico, presenza di ovaio micropolicistico.

Come viene curata?

La patogenesi multifattoriale è confermata dal fatto che la terapia più efficace per l’acne è una terapia combinata che deve essere sempre personalizzata in base al tipo di paziente e di acne. L’obiettivo della terapia è senz’altro quello di curare la malattia, ma soprattutto di prevenire gli esiti cicatriziali permanenti. Tutte le terapie dell’acne devono rigorosamente seguire le indicazioni del dermatologo.


Comunicazione informativa ai sensi della Legge 145 del 30.12.2018. Riferimenti alla direzione sanitaria su clinicazarian.it

Maggiori info

☎ 0418944319 info@clinicazarian.it
Via Colombo 24 Mirano – Venezia

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *